Teatro Per Casa
Teatro Per CasaVai alla disponibilità degli spettacoli
Love is in the hair Il mio occhio destro ha un aspetto sinistro Walking Dad - Nato Sotto il Segno dei Gamberi Omu cani Arsura d'amuri Un'ora di niente Il ritratto della salute Lampedusa è uno spiffero!!! r/Place Cuoro "Pop up!" Bim Bum Bang! Pepe Groppi d'amore nella scuraglia Ol Baraba e altre Storie Sindrome Italia CUORO in pillole Every brilliant thing - Tutte le cose per cui vale la pena vivere Il Tempo Stinge Primi passi sulla luna The Show Manzoni senza filtro Cuttuni e lamé - Trame streuse di una canta storie Post partum Murgia Mamma, Piccole tragedie minimali Terra di Rosa - vite di Rosa Balistrieri Opinioni di un uomo comune La vita non basta Bestie rare NIENTE PANICO Cucinar ramingo Racconti da Camera Ragazza seria conoscerebbe uomo solo max 70enne CUORO L'AMORE Phillip Bracken, Concert Expat Underground - I figli se ne devono andare, ma se poi non tornano? Con le tue labbra senza dirlo Discorso sul Mito Io e Te Don Chisciotte in Sicilia Love Show IO, ovvero come sopravvivere all'epoca del narcisismo Riccardo legge Goretti Tempi maturi I Corteggiatori - Poesie d'amore da Merini a Neruda Telemomò Ciclopu ANTIGONE - monologo per donna sola
Aggiungi ai preferitiVai alle recensioniOspita lo spettacoloVai alla disponibilità degli spettacoli

Groppi d'amore nella scuraglia

con Emanuele Arrigazzi. Liberamente ispirato a Tiziano Scarpa

Durata 60 minuti

"Emanuele riesce a rendere tutto così naturale!, come se la cialtroneria e la sgangheratezza di Scatorchio venissero fuori spontaneamente." Tiziano Scarpa

Share on Facebook

liberamente tratto dal libro di Tiziano Scarpa
 

Una storia, prima di tutto una storia che come i miti antichi, è senza tempo eppure piena di attualità. Tocca sentimenti e personaggi a noi vicini e contemporanei ma in una realtà che è quella campagna in qualche modo fuori dal tempo e poi all’improvviso immersa nell’oggi. Una favola che come tutte le favole è crudele, ma non cinica. Un solo attore, tanti personaggi, una lingua che inventa un dialetto. Tiziano Scarpa racconta la storia tragi-comica e malinconica, a tratti amara di Scatorchio che per fare dispetto al suo rivale in amore aiuta il sindaco a trasformare il paese in una discarica, salvo perdere a questo punto paese e amore, come in un vero e proprio viaggio di un eroe inizia a questo punto l’epopea di un antieroe. La bellezza dei perdenti, come la definiva Leonard Cohen, una storia piena di sconfitte e di solitudine ma ridicola e crudele, agrodolce come la nostra vita.

prevnext
prevnext

“Emanuele Arrigazzi è uno Scatorchio irresistibile. Si immerge nei larghi pantaloni della sua maschilità e la rende umanissima. Travolgente e impetuoso, Emanuele-Scatorchio spalanca le risate degli spettatori e li conficca nelle profondità della commozione.
Emanuele riesce a rendere tutto così naturale! Come se la cialtroneria e la sgangheratezza di Scatorchio venissero fuori spontaneamente. In realtà è l’artista-attore che le ottiene con la sua raffinatezza, e anche attingendo a quella parte selvaggia dell’animo maschile che abbiamo tutti, ma che ci dicono sia meglio non tirare fuori.
La maestria da grande attore si vede anche in questo: Emanuele spesso lascia che sia Scatorchio a recitare, cede a lui il compito di imitare tutti gli altri personaggi: il nonno, la vedova Capecchia, il sindaco, il prete, l’amata Sirocchia, il rivale Cicerchio e tutti gli altri sono impersonati dal protagonista-Scatorchio più che dall’attore-Arrigazzi. Così l’immersione nel racconto è ancora più intensa, il coinvolgimento è potente, e questa storia arriva al pubblico con una forza moltiplicata.”

Tiziano Scarpa

Emanuele Arrigazzi: Con esperienze sia teatrali che cinematografiche di attore e regista, con un’attenzione sempre rivolta al mondo delle storie, inizia infatti il mestiere appassionandosi e collaborando con Antonio Catalano, mette in scena numerosi monologhi, lavorando con registi classici e di sperimentazione, ha lavorato tra gli altri con Massimo Navone, Giancarlo Zanetti, Werner Vas, Giulio Baraldi, La casa degli alfieri…Particolarmente interessato alla forma della narrazione e alla drammaturgia contemporanea ha diretto ed interpretato diversi monologhi tra cui: “il poema dei lunatici” tratto dall’opera di Ermanno Cavazzoni, “Il mio doping” performance in bicicletta, “Groppi d’amore nella scuraglia” di Tiziano Scarpa.Ha inoltre diretto uno spettacolo tratto dall’Amleto di Shakespeare con i carcerati del carcere S.Anna di Modena.
Lavora anche come attore cinematografico (“Il ronzio delle mosche”di Dario D’ambrosi, “Mi fido di te” di Massimo Venier…) e televisivo (“nebbie e delitti”“Bartali”, “Pantani”, “Distretto di polizia”, “Ris”…).
Sviluppa un interesse in prima persona per il teatro ragazzi e il mondo dei burattini e nella stagione 2013-2014 porta in giro per l’Italia tre spettacoli per bambini: Giacomino di Cristallo e Il Canto di Natale prodotti dal Teatro Stabile di Grosseto e L’Ombra scritto da Luciano Nattino spettacolo per attore e burattini.

Groppi d'amore nella scuraglia

Un solo attore. Basta pochissimo spazio, anche un metro di profondità. Uno sgabello e un bicciere di vino.

Controlla se lo spettacolo
è compatibile con la tua casa

Ospita questo spettacolo

Approfondisci

Scheda spettacolo

Scrivi la tua recensione

Accedi o Registrati

Voto allo spettacolo

Recensioni dello spettacolo

18/02/2017
Elisabetta

L'attore vivido

Visto a: Artathome

Il: 18 Feb, 2017

Emanuele è un attore di grande statura, che ci ha coinvolti fin dal primo istante, dentro ad una storia ricca di personaggi, tutti vividi e riconoscibili, che ci hanno fatto ridere fino alle lacrime; lacrime alle quali abbiamo ceduto anche su un finale amaro, ma inevitabile. Emanuele è stato generoso perchè, dopo lo spettacolo, ci ha ancora regalato qualche momento del suo gramelot, entusiasmando tutti. E' un attore, ma anche un uomo che smessi i panni dell'istrione, si è concesso a tutti con estrema semplicità e simpatia. Un'occasione di questa vita, che mi piacerebbe si diffondesse ancora e ancora.

Voto:

12/02/2017
Alessandro Gerbino

La prima volta non si scorda mai...

Visto a: Bnb Caricò

Il: 12 Feb, 2017

Ho ospitato per la prima volta Teatroxcasa...non potevo scegliere di meglio con "Groppi d'amore nella scuraglia " e un super Emanuele Arrigazzi...semplicemente fantastico...

Voto:

12/02/2017
Tiziana Pedone

LungaVita a TeatroxCasa

Visto a: Bnb Caricò

Il: 12 Feb, 2017

Posso semplicemente dire che di serate così ce ne vorrebbero molte, ma molte di più. Vedere Teatro (con la T maiuscola) fa bene, stare insieme pure. La felicità che resta il giorno dopo ne è testimone. Grazie alla familiare accoglienza dei proprietari di casa ed alla simpatica bravura di Emanuele Arrigazzi.

Voto:

Saluto alla casa: Grazie!

Mostra altre recensioni